QUANTO
COSTA E CHI VENDE LA GUERRA?
KOSOVO: OGNI NOTTE DI RAID COSTA 125 MILIONI DI DOLLARI
Washington, 1 apr. (Adnkronos) - Il costo dei raid aerei Nato e' valutabile
attorno ai 125 milioni di dollari per notte. Questa la stima di esperti Usa,
formulata dal Carnegie Institute, uno dei principali ''think tanks''. Il Dipartimento
di Stato aveva smentito ieri sera che il munizionamento cominciasse a scarseggiare.
(Ses/Gs/Adnkronos)
Dietro la cortina propagandistica delle
eroiche missioni di recupero, degli aerei invisibili e dei missili intelligenti
ci siamo presi la briga di informarci sui costi della guerra e chi la fabbrica...
chi la vende.
Insomma tutto quello che stiamo sparando sulla Yugoslavia, tutto quello che
Stati Uniti ed Inghilterra hanno sparato sull'Iraq dal dicembre 98 ed ancora
gli attacchi missilistici USA contro Afganistan e Sudan dell'agosto 98, solo
per parlare degli ultimi mesi, quanto costa? o meglio quanto ci costa? come
potrebbero essere utilizzate queste risorse?
E' tempo di iniziare a porsi certe domande.
• F-117A Nighthawk - $ 45.000.000
• F-15 Eagle - $ 15.000.000
• F-16 Fighting Falcon - $ 20.000.000
• F/A-18 Hornet - $ 35.000.000
• B-52 Stratofortress - $ 74.000.000
• B-1B Lancer - $ 200.000.000
• B-2 Spirit - $ 1.300.000.00
• A-10/OA-10 Thunderbolt II - $ 8.800.000
• EA-6B Prowler - $ 52.000.000
• Tomahawk Cruise Missile - $ 1.000.000
• CH-53E Super Stallion Helicopter - $ 26.000.000
• AH-1W Super Cobra Helicopter - $ 10.700.000
E questa è solo una piccola parte
delle armi impiegate in questi giorni per distruggere la Yugoslavia... a queste
cifre dovete aggiungere i costi dell'armamentario che viene sparato, bombe
missili ed altro più il costo di centinaia di milioni per ogni singolo
volo e poi non ci possiamo neanche immaginare quanto costa tenere in piedi
tutta questa struttura di dominio.
Possiamo però facilmente intuire come sarebbe un mondo dove queste
risorse venissero convogliate per un uso sociale.
Pensiamoci quando nella prossima finanziaria
annunceranno l'ennesimo taglio alle pensioni, all'istruzione o alla sanità.