Ideali
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.........Gli hackers sono sempre stati visti come dei meri pirati informatici, capaci solo di violare sistemi o entrare nelle banche dati altrui. Anche i "pochi" gli hacker " buoni", come quelli che in Germania avevano assegnato le case popolari ai senza tetto, vengono sempre visti come pirati che con mezzi poco legali (ergo criminosi) compiono azioni eticamente corrette. Sarebbe una limitazione incatenarli solamente in queste immagini preconcette, il loro ingegno, la loro conoscenza dei programmi non sono solo messe al servizio di queste attività; ma soprattutto alla creazione di programmi che poi vengono divulgati e continuamente migliorati in rete."Collettività" Per gli hacker lavorare, scoprire i segreti e i limiti dei programmi è passione, non è costrittivo anche se impegnativo. Nonostante ciò alcuni di loro detti "hackers" capitalisti hanno abbracciato la logica di produrre programmi o fare società per trarne sostentamento."Denaro" Molti non accettano la logica della velocità che contraddistingue la nostra società, la "network society" dove si lavora più di quanto ci si riposi. Combattono le forme di autoritarismo che ci costringono a queste logiche, pensano che le informazioni ed il sapere vadano condivisi, per questo si creano fitti scambi di informazioni attraverso Internet, e ancora prima attraverso convegni o le reti più arcaiche. Così si è venuto a sviluppare un particolare sistema di apprendimento, dove lo stesso soggetto insegna e impara. "Apprendimento Hacker" Ritornando al discorso della lotta all'autoritarismo, gli hackers si immergono anche in tematiche sociali, mettendo la libertà come base fondamentale per la vita, qualsiasi siano i credo religiosi,il colore o le culture. Denunciano e esportano notizie di avvenimenti da zone dove la libertà di parola ( e tutte quelle basilari) sono ridotte al minimo."Netica" Aiutano associazioni umanitarie e animaliste e portano avanti progetti per un domani migliore. Quindi l'immagine di Hacker nell' accezione classica di persona che danneggia decade, loro stessi infatti chiamano coloro che ledono senza scopo gli altri, crackers oppure lamers (le persone che scimmiottano sia hackers che crakers senza avere una conoscenza effettiva della materia) "Opinioni comuni" |
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