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STORIA MICROSOFT

1972 – Bill Gates Paul Allen fondano la Traf-O-Data per monitorare in maniera automatizzata il traffico di Seattle.
1975 – La Traf-O-Data diventa Micro-soft ed i due vendono la loro versione Basic per l’Altair alla Mits.
1976 – La Micro-soft diventa Microsoft.
1977 – Ed Roberts vende la sua Mits alla PERTEC, si apre una battaglia giudiziaria tra quest’ultima e la Microsoft per la proprietà del Basic dell’Altair. La PERTEC sostiene che acquisendo la Mits aveva acquistato anche il Basic mentre la Microsoft sostiene che il Basic era solo in concessione. Il tribunale dà ragione alla Microsoft. Microsoft vende il "Microsoft FORTRAN", per i computer basati sul sistema operativo CP/M.
1980 – IBM contatta Bill Gates per lo sviluppo di un sistema operativo per il nascente PC IBM.
Tim Patterson mostra alla Microsoft il suo sistema operativo Q-DOS (Quick and Dirt Operating System). Ad agosto Paul Allen contatta Tim Patterson (Seattle Computer Products), richiedendo il diritto di vendere il loro DOS ad un loro non ben specificato cliente (IBM) e per questo paga meno di 100.000 dollari. Tale sistema operativo diverrà uno standard dei PC grazie ad IBM e Microsoft.
1981 - Microsoft compra tutti i diritti del DOS dalla Seattle Computer Products, assumendo alle sue dipendenze lo stesso Patterson, e viene adottato il nome MS-Dos (MicroSoft Dos). Nasce ad agosto il primo PC IBM insieme al sistema operativo DOS ed al BASIC della Microsoft.
1982 – COMMODOR 64: ha il processore 6510, 64KB RAM, 20KB ROM con il Microsoft BASIC, chip sonoro (SID), grafica a colori. Viene venduto a 595 dollari. Durante il 1983, il prezzo scende a 200 dollari. Diviene in breve il computer più venduto di tutti i tempi, si parla di 22 milioni di esemplari venduti.
1983 - Microsoft annuncia Microsoft Windows, al Plaza Hotel di New York. Viene promessa una release del software per l'Aprile del '84.
1985 – Microsoft vende Microsoft Windows 1.0, per 100$ (due anni dopo l'annuncio del prodotto). Windows imita l’interfaccia utente grafica con finestre, icone, cartelle del PC Apple Macintosh.
1986 – Microsoft per la prima volta vende le proprie azioni al pubblico, per 21 dollari l'una. L'offerta pubblica velocemente raggiunge i 61 milioni di dollari. Bill Gates diventa il più giovane miliardario del mondo.
1987 – Microsoft annuncia Windows 2.0.
1988 – Microsoft vende MS-DOS 4.0, che include una intefaccia grafica con mouse. Sei tra i maggiori produttori di software del mondo si uniscono per dar vita alla BSA (Business Software Alliance) Aldus, Ashton-Tate . Autodesk, Lotus Development, Microsoft e WorldPerfect. Nel 1990 si aggiungeranno la Digital Research e laNovell, nel 1992 anche la Apple.
1990 – Microsoft introduce e vende Microsoft Windows 3.0. Nel giugno 1990 – la Federal Trade Commission inizia ad interessarsi alle politiche di marketing adottate da Microsoft. L'attenzione della commissione federale e' puntata sulla anticoncorrenzialita' di alcune pratiche di vendita. In particolare si indaga sulle cosiddette vendite "tie-in", che legano l'acquisto dei sistemi operativi a quello delle applicazioni software. Un esempio per tutti, l'accoppiata Microsoft Windows - Microsoft Word.
1991 – Microsoft distribuisce l'MS-DOS 5.0.
1992 – Microsoft vende Windows 3.1. Le azioni Microsoft raggiungono 113 dollari, rendendo Bill Gates l'uomo più ricco degli Stati Uniti. IBM e Microsoft firmano un documento di "divorzio".
Nel 1992 la Apple presenta richiesta di risarcimento per la violazione del copyright alla Microsoft ed alla Helwett Packard. Per la Microsoft la richiesta di risarcimento ammonta a 4.37 miliardi di dollari (più del doppio del miglior fatturato realizzato dall’azienda fino ad allora). L’accusa riguardava l’utilizzo da parte della Microsoft, per la realizzazione di Windows di alcune tecniche grafiche che fino al 1989 erano una esclusiva della società di Cupertino.
1993 – Microsoft lancia Windows NT 3.1. Marc Anderssen realizza presso il National Center for Supercomputing Applications (NCSA) il programma MOSAIC, il primogenito di una lunga stirpe di “browsers” , programmi per la navigazione del World Wide Web. La prima versione viene realizzata solo per Workstation Unix. Microsoft e la Tele-Communications Inc., maggiore azienda televisiva via cavo del mondo, si sono alleate con la Time-Warner.
1994 – Microsoft vende Microsoft Windows 3.11. Microsoft realizza MS-DOS 6.22. Microsoft annuncia e vende Windows NT Workstation 3.5 e Windows NT Server 3.5. Mosaic Communications realizza Netscape Navigator 1.0, un world-wide web browser. Nel 1994 n tribunale americano condanna la Microsoft a pagare 120 milioni di dollari per danni alla STAC Electronics, per essersi appropriata di tecnologia brevettata dalla stessa Stac. La giuria ha infatti riscontrato che le più recenti versioni del DOS Microsoft avevano utilizzato la tecnologia sviluppata dalla Stac per memorizzare i dati in forma compressa all’interno del disco rigido. Le versioni incriminate del DOS Microsoft sono la 6.0 e la 6.2 entrambe dotate dell’opzione DOUBLESPACE.
1995 – Microsoft chiede a Netscape Communications di non sviluppare Netscape Navigator per Windows 95 e realizza il browser Internet Explorer. Netscape rifiuta. Microsoft realizza Windows 95.
1996 – Microsoft realizza la prima vera versione di Microsoft Internet Explorer, la 2.0. Microsoft Windows NT 4.0. Microsoft IE 3.0. La Netscape intenta una causa contro la Microsoft accusata di offrire sconti su Windows 95 ai produttori di hardware che avessero deciso di non installare Netscape Navigator. Assolta una società accusata di uso multiplo contemporaneo di software Microsoft pur detenendo una sola licenza d’uso.
1997 – Microsoft compra WebTV per 425 millioni di dollari. Steve Jobs di Apple annuncia un investimento di 150 milioni di dollari dalla Microsoft. Inizia la causa contro la Microsoft da parte di una corte federale statunitense. Sun Microsystems fa causa contro Microsoft per aver usato in Internet Explorer 4.0 una versione non standard di Java.
1998 – Microsoft vende Windows 98. Il Dipartimento di giustizia, coordinato da Janet Reno intenta una causa antitrust verso la Microsoft.
Nel 2002 – la AOL Time Warner, ha citato la società rivale con l’accusa di aver danneggiato il suo Netscape, violando le leggi antitrust. Il tutto è scritto in una citazione di 20 pagine, nelle quali AOL sostiene che il browser Netscape, un tempo il più diffuso sul mercato, che la società ha acquistato nel 1999, è stato battuto da Internet Explorer anche grazie a quella che definisce una forma di promozione illegale.
13 Gennaio 2003 – Microsoft conclude un accordo extragiudiziario per porre fine ad una delle cause per violazione di norme antitrust ed abuso di posizione dominante tuttora pendenti. Il colosso del software ha infatti annunciato di aver raggiunto un patteggiamento per una serie di cause intentate in California, in base al quale la società verserà 1,1 miliardi di dollari.
Microsoft non verserà denaro ai querelanti, bensì buoni-acquisto per computer o programmi informatici. Secondo la Apple, questa strategia non farebbe altro che accrescere la posizione della Microsoft, consentendole la conquista di una fetta importante del mercato, quella della formazione, nella quale non è particolarmente presente. Sulle stesse scuole infatti – sempre secondo la tesi della Apple -, una volta ricevuto il dono, graverebbe poi il carico delle spese di aggiornamento, accrescendo di fatto la posizione della Microsoft. Per questo, la Apple ha chiesto invece che la Corte federale si esprima in altra maniera, imponendo alla compagnia il versamento di 1 miliardo di dollari in contanti ad una fondazione che distribuirà i soldi a vari istituti, lasciati poi liberi di decidere verso quali prodotti tecnologici effettuare gli investimenti.
Il 20 Gennaio 2003 – un tribunale federale USA ha stabilito che Il colosso statunitense Microsoft dovrà includere nel suo sistema operativo Windows il linguaggio di programmazione Java prodotto dalla rivale Sun Microsystems. La decisione arriva a termine di una serie di cause intentate da Sun contro Microsoft. Sun Microsystems ha accusato Microsoft di monopolio e di voler cercare di sabotare il suo programma Java.

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