L’organismo cibernetico, l’ibrido fra uomo e macchina, ha un piede nel Novecento e uno oltre il Novecento; affonda le sue radici nel capitalismo fordista ma si candida a diventare figura chiave della fase postfordista. Il cyborg abita l’immaginario popolare ma si muove anche nei regni più concreti della produzione materiale e immateriale: illuminando i rapporti fra reale e immaginario, esprime bene la nuova epoca in cui quest’ultimo diviene forza direttamente produttiva. Nato sulle pagine delle riviste pulp di fantascienza negli anni Venti e Trenta del Novecento, battezzato nel 1961 da due medici che studiavano l’adattamento del corpo agli ambienti extraterrestri, eroe dell’epopea cyberpunk, nella sua storia breve ma densa il cyborg ha di volta in volta seguito e anticipato il rapporto e il conflitto fra uomo e macchina.
Questa è una cartografia di questa inquietante figura, che ne segue le vicende da quando essa rappresenta una variante della figura del robot, fino a quando diviene, negli anni Sessanta e Settanta, lo strumento per indagare i traumi del corpo invaso dalla tecnologia nelle opere di Pohl, Tiptree, Delany, Dick. Negli anni Ottanta e Novanta, nelle pagine di Gibson, Shirley, Kelly, Maddox e nei film di Cronenberg, Cameron e Verhoeven, l’originaria tipologia del cyborg elettromeccanico si allarga nelle nuove figure del cyborg mediatico, di quello informatico e di quello genetico. Oggi il cyborg si ritrova anche nella disseminazione dei corpi multipli per le reti telematiche, nelle derive dell’identità individuale, nelle nuove aggregazioni collettive mediate dal software: è un ponte fra virtualità e concretezza, fra possibilità e necessità. E può quindi diventare, come ha proposto Donna Haraway, un terreno di conflitto sociale, una delle nuove figure in cui si incarna la prospettiva della biopolitica.

parte prima - L’alba dell’ibrido moderno.
Cap. 1 - Cosmografie.
Cap. 2 - Morfologie.
Cap. 3 - Corpi e meccanismi.
Cap. 4 - Spettacolo, sesso, morte.
Cap. 5 - Macchine intelligenti.
Cap. 6 - Il prezzo dell’immortalità.
parte seconda - Il cyborg postfordista.
Cap. 7 - La tecnologia sotto la pelle.
Cap. 8 - Dall’elettromeccanica alla genetica.
Cap. 9 - L’estasi del cyborg.