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NUOVE COORDINATE SPAZIO TEMPO
esempio di un testo on-line
Nella nuova era virtuale, emergono nuovi comportamenti, nuove forme sociali. La comunicazione prostetica, generata dalle complesse interazioni fra macchine ed esseri umani, rivela una parte altrimenti nascosta del mondo "reale", hanno luogo nel cyberspazio, dimensione virtuale anticipata da Gibson in Neuromante, romanzo che ha dato vita al genere cyberpunk:
Un' allucinazione vissuta consensualmente ogni giorno da miliardi di operatori [ ].Impensabile complessitā. Linee di luce allineate nel non-spazio della mente, ammassi e costellazioni di dati. Come le luci di una cittā, che si allontanano[ ].(1)
Il cyberspazio, che da una fantasia avvincente, si trasforma in una frontiera finanziaria, etica e culturale aspramente contesa, ospita nuove comunitā; qui, i concetti di spazio, incontrarsi, luogo, mutano profondamente, ne consegue il distacco dal qui e ora, la deterritorializzazione.
Prendiamo l'esempio di un testo on-line:
...occupa virtualmente qualsiasi punto della rete, deterritorializzato, interamente presente in ciascuna delle sue versioni, delle sue copie, delle sue proiezioni, sprovvisto d'inerzia, ubiquitario, abitatore del cyberspazio, l'ipertesto contribuisce a produrre qua e lā degli eventi di attualizzazione testuale, di navigazione e di letture sebbene gli siano indispensabili dei supporti fisici per attualizzarsi, l'imponderabile ipertesto non ha luogo.(2)
L'abbandono del CI non č conseguenza diretta dell'informatizzazione delle reti a tecnologia digitale, il processo di virtualizzazione ha origini pių remote e consolidate L'immaginazione, la memoria , la conoscenza , la religione sono vettori di virtualizzazione. Nel cyberspazio memoria e intelligenza collettiva coevolvono, e l'informazione qui generata non č soggetta nč ad usura nč a dispersione; nell' informatizzarsi , nell'abitare le reti il virtuale si attualizza, ma non smette di essere virtuale e come tale svincolato dal CI.
Il processo di virtualizzazione nell'ambito del corpo umano si muove verso l'interagire completo di uomini e tecnologie.
(1) Neuromante, William Gibson, 1984, Editrice Nord, Milano, 1986
(2) Il Virtuale, Pierre Lévy, Raffaello Cortina Editore, 1997