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CRITICAL ART ENSEMBLE

Scheda

Nato nel 1987 a Talahasse in Florida come gruppo di performer, il CAE è ormai noto per un particolare tipo di elaborazione che intreccia l’estetico e il politico con le nuove tecnologie della comunicazione. Tale gruppo è attualmente composto da Hope e Steve Kurtz, Steve Barnes, Dorian Burr, Beverly Schlee.

Il sito consentirà una distribuzione gratuita mediante download diretto dei materiali teorici contenuti in tutti i "libri-manifesto" che sono stati finora pubblicati dal gruppo anche in forma cartacea. Consentirà inoltre il collegamento diretto con altri siti mediante una serie di link.

Le tesi di fondo esposte in The Electronic Distrurbance e in Electronic Civil Disobedience - limitandoci qui a citare solo questi due esempi - possono riassumersi nell’idea di proporre una nuova "avanguardia" che sappia appunto coniugare l’attivismo politico con le nuove competenze tecnologiche: in sostanza la figura (collettiva) dell’artista prevede qui la ormai necessaria "sintesi strategica" tra una effettiva militanza etico-politica e le pratiche di "hackeraggio" informatico. Sul piano teorico si tratta di coniugare il decostruzionismo di matrice francese (Deleuze, Derrida ecc.) con le più recenti analisi criticamente centrate sull’espansione dei media interattivi telematici. Secondo tale visione il potere ha ormai assunto una forma "fluida" che si autogenera dislocandosi dove incontra minori resistenze, pertanto esso non è più localizzabile nelle sue tradizionali ubicazioni centralistiche e "monumentali" legate alla dimensione fisica dello spazio urbano. Occorre oggi coglierlo piuttosto nel ciberspazio, per cui una rinnovata tattica operativa antagonista non può che prevedere un modello altrettanto fluido, basato appunto su piccole cellule in grado di connettersi rapidamente in vista di un medesimo obiettivo strategico. Il CAE intende insomma operare una revisione critica delle tradizionali opzioni politiche legate alla rigidità e univocità dei percorsi ideologici. Si tratta dunque di boicottare, bloccare, interrompere i flussi di dati gestiti dall’apparato finanziario, industriale e militare nella sua attuale configurazione "globalizzata".

Alcune possibili parole chiave:

ART, TECHNOLOGY, RADICAL POLITICS, CRITICAL THEORY, BIOTECH.