SCHEDA DEL SITO:
- Data: Il
28 maggio del 1961 l’avvocato Peter Benenson lancia un appello per
l’arresto di due studenti “colpevoli” di aver brindato alla libertà delle
colonie portoghesi, denunciando così le violazioni della Dichiarazione
Universale dei diritti dell’uomo ed invitando le persone ad unirsi alla
protesta. Migliaia di persone si mettono in contatto con lui e insieme
organizzano la prima campagna internazionale in difesa dei diritti
dell’uomo. Nasce così Amnesty International.
- Luogo: Il
movimento nasce a Londra, in Inghilterra.
- Parole chiave tematiche: Amnesty
International; diritti umani; violazioni; prigionieri opinione;
prigionieri coscienza; politici; carcere; prigione; processi equi;
tortura; pena di morte; sparizioni; scomparsi; esecuzioni extragiudiziali; rifugiati; dichiarazione
universale; volontariato; attivismo; educazione ai diritti; donne;
obiettori; sindacalisti ; minori; bambini.
- Descrizione: per raggiungere i
suoi obiettivi Amnesty International invita tutti i soci a partecipare
agli appelli rivolti a quei governi che, in modi e misure differenti, non
rispettano i diritti dell’uomo come sanciti il 10 dicembre 1948 dall’Assemblea
generale delle Nazioni Unite. La
sua attenzione è incentrata su singoli casi di violazione dei diritti
umani. Tutti i membri di Amnesty International vengono informati
periodicamente circa i casi più urgenti, che vengono illustrati sul
notiziario di Amnesty e per i quali è necessario un intervento immediato.
Inoltre ogni gruppo Amnesty composto da diversi soci attivisti si impegna
nell’adozione di prigionieri per motivi di opinione e ne segue il caso fino alla
liberazione, svolge interventi urgenti a favore di prigionieri torturati o
condannati a morte e partecipa alle campagne volte ad informare o
sensibilizzare l’opinione pubblica. La tecnica seguita per la liberazione
dei prigionieri consiste nel rivolgere al governo e alle autorità
interessate un appello insistente, invitando persone influenti e gente
comune a firmare petizioni e lettere di protesta e nell’informare del caso
l’opinione pubblica locale ed internazionale per accrescere la “pressione”
sulle autorità. I gruppi non si occupano di violazioni avvenute nel paese
in cui operano per garantire l’imparzialità.
- Cronologia
eventi principali: 1961 – nascita Movimento; 1977 – Premio Nobel per
la Pace; 1978 – Premio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani – La sezione italiana di Amnesty
International è presente sul sito dal 1995.
- Bibliografia:
All’ interno del sito si trova un catalogo delle pubblicazioni più
recenti della Sezione Italiana di Amnesty International: sono testi di
approfondimento sui Diritti Umani e sulle loro violazioni; inoltre esiste
una collana di pubblicazioni illustrate (Briefing) per conoscere tutte le
problematiche relative a violazioni di Diritti Umani nei diversi paesi;
infine Il Rapporto Annuale, il documento più importante di Amnesty
International dove sono raccolti tutti i riassunti di tutte le iniziative
e di tutte le denunce dell'associazione in oltre 140 Paesi.
- Collegamenti:
non esistono links ad altri soggetti se non a siti di altri gruppi o
sezioni di Amnesty International in Italia o nel mondo.