Il sito Web che abbiamo intenzione di creare avrà come principale obiettivo quello di diffondere l'anticultura-sottocultura di Helena Velena. Sarà un sito anarcolibertario non conforme e presenterà materiali ed interventi di critica radicale situazionista, riguardanti la scena transgeder, punk, anticonformista e tutto ciò che si schiera contro il consenso di massa, che non è gradito dai fautori del controllo sociale.
Il messaggio principale sarà quello di promuovere la guerriglia semiotica e l'hackeraggio culturale, due strumenti questi per poter esprimere il rifiuto, la non conformità e il disprezzo verso le limitazioni di azione, libertà e pensiero dei buonisti democratici, verso le ideologie pedocratiche esplicitamente repressive, verso ogni forma di perbenismo, verso il dualismo tradizionale di "maschio-femmina", "etero-gay", "bianco-nero", verso i concetti di maggioranza e minoranza sessuale, verso la visione borghese della sessualità, ormai propria anche della sinistra istituzionalizzata. L'idea è proprio quella di promuovere una "lotta" per rifiutare tutto questo, proponendo un menù ricco di notizie, informazioni, descrizioni, che rappresenteranno il "piano di battaglia".
La figura principale, il cui nome sarà anche quello del sito Web, è Helena Velena. Nata a Bologna in un corpo definito dalla burocrazia di controllo sociale di sesso maschile, Helena cresce con la cultura Yippie americana, è protagonista nel '77 della guerriglia psichedelica e nel '79 fonda i Raf Punk, diffondendo in Italia una visione punk anarco-libertaria del mondo. Il gruppo, che poi si evolverà nei Trans XXX, basa il proprio immaginario sessuale, la poetica espressiva e il tracciato politico sulla nozione della centralità dell'identità e del vissuto sessuale come momento di rivendicazione del proprio essere antagonista. Tale visione viene poi sviluppata negli spettacoli del gruppo di cabaret sadomaso "Le nuove Justine", formazione di teatro "dell'eccesso" completamente femminile (geneticamente e non), e nelle attività della casa discografica "Multimedia attack", con un'enfasi sulla controinformazione "sub-culturale", collegata alle forme differenziate della sessualità. Alla fine degli anni '80 Helena fonda la Cybercore, società che realizza vere e proprie riviste telematiche che, gettando le basi della teoria del Cybersex, utilizza le nuove tecnologie comunicative per risvegliare, sviluppare e realizzare il proprio immaginario sessuale negato. Con un nome ed un'identità sessuale che è già transgeder, solo nel '93 si trasforma definitivamente in Helena, acquisendo un'identità femminile a tempo pieno, andando a definire il transgederismo al di là ed in piena contraddizione con le teorie che considerano il transessualismo come una patologia. Si occupa di tecnologia della comunicazione, di telematica pura, di ogni forma di espressione multimediale, produce videos, corto e mediometraggi, videoclips, dischi, produzioni cinematografiche, tutto in riferimento all'ambito della sessualità e alle sue forme differenziate: è, infatti, la sua militanza politico-culturale in favore della causa del transgeder la sua più importante attività.
Helena Velena non è l'usuale donna transessuale con una triste storia di emarginazione, dolore e prostituzione alle spalle, ma al contrario è una agitatrice sociale situazionauta e, proprio per questo, sarà la figura centrale del nostro sito Web.
La causa del transgeder, la volontà di "essere quello che si vuole essere", una scelta di sovversione per non sottostare ad una logica binaria impositiva per quanto riguarda la propria identità di genere, una vera e propria "lotta culturale" contro il conformismo, il perbenismo, le istituzioni: questo sarà il tema principale. Ci saranno particolari riferimenti, in primo luogo, alla vita e alle molteplici esperienze di Helena Velena, ma anche ad altri personaggi famosi come Daf De Sade, Laure De Lauris, Wendy Orlean Williams, Marilyn Manson, Giorgio Cesarano, Emilio Magliano, protagonisti della controcultura alternativa anticonformista. Verranno inoltre presentate le attività di varie organizzazioni impegnate in questa causa, come la "Transgeder international" e la "Transexual Menace international", e di mailing list e rubriche create nel cyberspazio, come "Cybersex", "Putrefaction lust" e "Nihil".
E, per concludere il "piano di battaglia", sarà data la possibilità all'utente di poter passare dalla "contemplazione" all'azione, proponendo qualcosa di personale per questa "lotta" anticonformista: è, infatti, obiettivo ultimo quello di promuovere, diffondere e portare avanti la causa anche grazie agli utenti che, se vorranno, potranno contribuire inviando, attraverso la posta elettronica, informazioni e materiale in svariati formati (dichiarazioni, pensieri, foto, video, audio ).
Lo stile del sito Web sarà informale, diretto, estremamente provocatorio, trasgressivo, volgare, immediato, l'utente dovrà essere "invogliato" ad approfondire la conoscenza sulla causa proposta e ad essere lui stesso protagonista.
La parola chiave per eccellenza sarà sicuramente il nome del nostro personaggio-simbolo, ovvero Helena Velena. Altre parole chiave tematiche saranno quelle che caratterizzano i principali aspetti dell'anticultura-sottocultura di Helena Velena: rifiuto, non conformità, guerriglia semiotica, hackeraggio culturale, transgeder, cybersex, punk-punk rock-hardcore.
Il sito Web sarà strutturato in modo tale che le persone non interessate al messaggio che vogliamo diffondere saranno avvertite del contenuto prima di addentrarsi nei percorsi tematici che verranno proposti: la prima sarà una pagina "d'ingresso" al sito, in cui verrà espressa una premessa, ovvero preciseremo che il sito non è esplicitamente vietato ai minori, ma è sconsigliato a coloro che non sono in grado di comprendere la complessità, anche non politicamente corretta, dell'esistenza. Inseriremo poi un secondo avviso: consiglieremo di continuare la navigazione del sito a coloro che sono veramente interessati a "gridare" il proprio rifiuto, la propria non conformità e ad andare contro il consenso di massa attraverso due strumenti come la guerriglia semiotica e l'hackeraggio culturale, dato che il punk, movimento caratterizzato da acceso anticonformismo e da ritmo frenetico, fa parte ormai del passato e quello che è stato è stato già.
L'utente che proseguirà potrà scegliere di visitare i diversi percorsi tematici che proporremo: dalla vita di Helena Velena alle sue esperienze, da organizzazioni concrete che lottano per la causa transgeder alle mailing list di metal estremo, da indimenticabili personaggi come Wendy Orlean Williams e Daf De Sade alle dichiarazioni di Marilyn Manson, vera creatura transgeder, simbolo di chi viene costretto a sentirsi diverso, mostruoso, minorato dalla mercanzia ideologica della società dello spettacolo, dai libri della cultura alternativa ai gruppi musicali che promuovono la causa della sessualità esplicita, primi fra tutti i Trans XXX.