Sono nato a Caprarola (Vt) il 19 agosto 1959. Ho frequentato le scuole fino a
conseguire la maturità in un istituto tecnico industriale (Enrico Fermi di
Roma), seguendo il corso triennale di informatica. Sono cioè un programmatore
informatico (così si legge sul pezzo di carta). Mi sono iscritto all'università
(filosofia), ma ho lasciato perdere perché pensavo che il mio contributo avrebbe
fornito una piccola spinta in più per la rivoluzione, che pensavo sarebbe
accaduta tra lì e un anno (1978). Dopo le notorie vicende che accompagnano la
sconfitta e il declino dei movimenti radicali degli anni Settanta, sono andato
alla deriva, leggendo di tutto e un po' (da Marx a Deleuze, da Chomsky linguista
a Marvin Minsky, da Shumpeter a Paul Feyerabend). Quando stavo per trasferirmi
in Irlanda del Sud (leggi Eire), un mio amico mi ha detto che al manifesto
cercavano qualcuno per avviare una prima, parziale informatizzazione del
giornale. Ho accettato e dopo due anni di gavetta sono approdato alla redazione
cultura (1984), dove sono rimasto fino ad ora. Da buon lettore onnivoro, ho
continuato a seguire alcuni filoni (il marxismo eretico, l'intelligenza
artificiale, le scienze sociali della simulazione, la sociologia della
comunicazione). Ho scritto vari saggetti, tradotto alcuni libri, ho fatto il mio
lavoro di giornalista, avendo la fortuna di occuparmi di ciò che mi interessava.

Infine, devo dire con orgoglio che ho partecipato alla fondazione della
rivista "Luogo comune", secondo me la più innovativa, spericolata e
spregiudicata rivista del marxismo eretico mai prodotta in Italia dagli anni
Ottanta in poi. Mi sono sentito vicino al progetto telematico Ecn prima, Isole
nella rete dopo (sono uno di quelli che ha dato il nome da depositare, ma poiché
le mie competenze tecniche sono ferme ai mainframe, ho dato apporti, per così
dire, teorici e di solidarietà). Collaboro e mi sento parte integrante del
progetto editoriale della rivista "DeriveApprodi". Collaboro saltuariamente e in
maniera disincatata alla neo-nato Global, magazine vicino ai disobbedienti.
Detto questo, non credo che ho altre cose da segnalare della mia biografia,
tolto il fatto che ho una splendida bambina di 5 anni (Marianna)..

<bvecchi@ilmanifesto.mir.it>