Con ethical hacking ci si riferisce alle attività
di verifica coordinata e complessiva della sicurezza di una rete e dei
sistemi che la compongono, al fine di delineare il livello effettivo di
rischio cui sono esposti i dati, e proporre eventuali azioni correttive
per migliorare il grado di sicurezza. L'ethical hacker è un professionista
della sicurezza informatica, un ricercatore costantemente impegnato a
migliorare e ampliare i propri skills che spaziano su più settori.
Ci si potrebbe chiedere che cosa c'entra la parola ethical con questo
tipo di attività. Ethical perchè gli strumenti e le tecniche
utilizzate sono tipicamente gli stessi impiegati dagli attaccanti, ma
vengono applicati cum grano salis, senza mettere a rischio l'integrità
dei dati, la continuità del servizio, e così via. Ethical
perchè viene garantita la riservatezza delle informazioni cui viene
ottenuto accesso che, sovente, si rivelano particolarmente sensibili e
preziose.
Ethical perchè vengono fornite le indicazioni da seguire per migliorare
lo stato di sicurezza, relativamente alle exposures individuate. Ma ancora
non è ben chiaro che cosa c'entri l'etica. Eppure se si pensa alla
professione di avvocato, di giornalista, di medico, di insegnante ci appare
subito chiaro cosa intendiamo per etica; allora proviamo a leggere ciò
che dice Steven Levy dell'hacker: "L'hacker pratica l'esplorazione
intellettuale a ruota libera delle più alte e profonde potenzialità
dei sistemi di computer, o la decisione di rendere l'accesso alle informazioni
quanto più libera e aperta possibile. Ciò implica la sentita
convinzione che nei computer si possa ritrovare la bellezza, che la forma
estetica di un programma perfetto possa liberare mente e spirito".
Estetica, bellezza, esplorazione intellettuale.
Queste sono le parole che si sposano con l'etica e la legano all'hacking.
L'ethical hacker ama e rispetta i sistemi, desidera conoscerli a fondo
per renderli migliori. Per questo è "etico". Perchè
non prova alcun gusto nello sfregio, nell'uso automatizzato e privo di
riflessione di programmi scritti da altri, nell'intrusione a scopo di
danneggiamento o per fini non leciti. Perchè è curioso,
come qualsiasi altro ricercatore, e mette il suo ingegno a disposizione
degli altri. Si potrebbe dire molto altro sul tema, ma crediamo che chi
ha una passione nella vita capisca queste parole senza bisogno di ulteriori
commenti.
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