Il linguaggio dei nuovi media
Cosa
vuol dire lavorare nella realizzazione di un prodotto multimediale?
Quali sono le basi teoriche, le pratiche d’uso consolidato, le
prassi ed il background culturale che entrano in giuoco negli operatori
che lavorano insieme per realizzare CBT, Cd-rom, siti web interattivi
o qualunque altro oggetto multimediale? Questo testo fornisce un grande
aiuto a chi si avvicina alla materia, ma anche a chi lavora da tempo
nel settore. Elaborato
nell’ambito del CRAIAT (Centro Ricerche e Applicazioni dell’Informatica
all’Analisi di Testi) dell’Università di Firenze,
il testo si distingue da molti altri per il fatto di tendere ad analizzare
i principi comuni del linguaggio multimediale, riuscendo ad essere libero
da pericolosi legami con determinati software o hardware, e mettendo
a disposizione del lettore la decennale esperienza nel settore dei vari
esperti che ne curano le parti.Il
testo si apre con l’intervento di Tommaso Tozzi su come realizzare
una sceneggiatura multimediale, ed oltre alle indicazioni operative
su come fare, e come organizzare il gruppo di lavoro, si inizia a delineare
il concetto che la comunicazione multimediale ha basi storiche e teoriche
profonde e consolidate nel nostro background culturale, ma probabilmente
mai stigmatizzate od analizzate nel dettaglio. Basti pensare al cinema
od al teatro, ed all’importanza che rappresenta una buona sceneggiatura
nella riuscita di un film o di uno spettacolo teatrale.Alessandra
Anichini invece guida il lettore nella comprensione delle nuove modalità
di trasposizione di testi per pagine web, o pagine di altri supporti
multimediali: come cambi la lettura dell’utente, e come di conseguenza
dovrebbe cambiare la redazione e la scrittura di testi per prodotti
multimediali. [A
cura di Caraceni Simona]
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