L'INFORMAZIONE
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-essere
ignoranti vuol dire essere controllabili:
attualmente non è consentito l'accesso ai mezzi di comunicazione di massa, a meno che tu non sia una grande azienda, ma la posizione della gente della working class non è considerata, anzi sarebbe, per i padroni, auspicabile che non ci fosse, e quando si esprimono punti di vista critici è bene per il potere che questi si sentano isolati: l'isolamento e la paura sono infatti potentissimi strumenti, di cui i mass-media della propaganda fanno un uso costante e spregiudicato. -il giornalismo di oggi non è altro che la trascrizione della volontà della classe dominante, i mass-media cercano di simulare lo scontro tra posizioni identiche (D'Alema, Rutelli e Berlusconi ) affinché il capitale riesca a governare i suoi aggiustamenti strutturali, i suoi profitti immensi nelle mani di poche persone, senza disturbo; per attuare senza problemi questo progetto c'è bisogno della paura: per questo periodicamente la propaganda lancia delle campagne terroristiche e terrorizzanti tipo sugli immigrati, sulle prostitute, sulla pedofilia, sugli islamici, sugli squatters, sulla microcriminalità, sulla droga etc…però nella campagne stampa è impossibile trovare articoli che parlino di: progressiva carcerizzazione della società, urbanistica di controllo che sta ridisegnando le città, sistemi di controllo di ogni mezzo di comunicazione pubblico o privato, rapporti forniti in questi anni dalla Banca Mondiale o da altri centri studi padronali come la RAND corporation in cui è continuamente ripetuto che con il riscaldamento del pianeta, l'attuale consumo di combustibili fossili, l'attuale ritmo di deforestazione, il ritmo di crescita e sovrappopolazione, le continue rotture del ciclo alimentare.. il pianeta non potrà sostenere la vita umana per altri cinquanta anni, a meno un radicale cambiamento del nostro stile di vita, ovvero di un rivoluzionamento del sistema economico- industriale. -è da tempo in atto una vera e propria guerra dell'informazione, sull'informazione che deve colpire ogni singolo individuo di questo pianeta; se la popolazione non venisse bombardata esclusivamente da informazioni come le dichiarazioni dei membri della classe dominante dai pettegolezzi riguardo alle celebrità, si porrebbe ben altre priorità; invece il compito dei media è proprio quello di renderti obbediente; l'industria delle pubbliche relazioni è un'invenzione americana che è stata creata all'inizio di questo secolo con lo scopo, dicono gli esperti, "di controllare la mente della gente, che altrimenti rappresenterebbe il pericolo più forte nel quale potrebbero incorrere le grandi multinazionali". -una delle battaglie fondamentali che si va a combattere oggi è quella sulla conoscenza, sull'informazione e sul diritto alla comunicazione; infatti i media ufficiali sono posseduti dalle grandi aziende, dalle multinazionali, meno di venti corporation detengono la maggior parte del mercato dei media: cosi i media, le pubblicità, l'entertainment dominano le nostre vite, condizionano le nostre scelte e le nostre priorità, ci manipolano, dettano quello che si può dire e quello che non va detto. -internet è un mezzo di comunicazione rivoluzionario in grado di mettere fortemente in discussione il potere di propaganda dei media ufficiali, fornendo ad ognuno di noi la possibilità di distribuire informazione a costi molto bassi ed al di fuori dello stretto controllo dell'autorità; internet è il mezzo per lo scambio di informazione globale, nel New World Order, nell'economia globalizzata, i suoi contenuti non sono di proprietà di nessuna multinazionale. |
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