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L'INFORMAZIONALISMO E LA NETWORK SOCIETY
Le strutture sociali si evolvono e si trasformano in base ad una complessa
interazione tra fattori politici, economici, culturali e tecnologici.
La tecnologia gioca un fattore fondamentale in questa interazione, è
quindi importante capire quali sono le dinamiche proprie di quest'ultima.
I sistemi tecnologici si evolvono gradualmente finché non si verifica
un importante cambiamento qualitativo.(rivoluzione tecnologica=paradigma
tecnologico, vale a dire trasformazione delle conoscenze attraverso la
tecnologia, e definizione di standard per una certa performance.)
La rivoluzione industriale a dato luogo all'industrialismo, in pratica
ad un paradigma tecnologico, basato sulla produzione e distribuzione di
energia che rende sempre meno dipendente l'uomo dalla natura e accrescendo
sempre più il potere su di essa e sulla propria esistenza.
La crescita di infrastrutture tecnologiche a dato luogo a nuove forme
di produzione-consumo che hanno influenzato la struttura sociale:
La fabbrica, la grande azienda, la burocrazia, la diminuzione del lavoro
agricolo, l'urbanizzazione, servizi pubblici, i mass media, armi di distruzione
di massa.
Tutt'oggi viviamo sulla scia dell'industrialismo ma in una fase di transito
più spostata verso un altro paradigma, "l'informazionalismo".
L'informazionalismo essendo un paradigma tecnologico fa riferimento alla
tecnologia e la società modella le proprie infrastrutture in base
al cambiamento.
Nasce così la "network society"(definita così
da Manuel Castells).
L'informazione e sempre stato un elemento fondamentale per lo sviluppo
economico e sociale ma ciò che contraddistingue la nostra epoca
è la grande crescita dell'information tecnology (tecnologie dell'informazione),queste
tecnologie basano il loro sviluppo su tre importanti caratteristiche:
La loro capacità autoespansiva di elaborazione, nei termini di
volume, complessità e velocità;
La loro capacità ricombinante;
La loro flessibilità distributiva, potenziando la capacità
umana di elaborazione dell'informazione.
I due campi tecnologici fondamentali sono, la microelettronica e l'ingegneria
genetica.
La rivoluzione della microelettronica comprende microchip, computer, telecomunicazioni
e la loro messa in rete.
Queste tecnologie permettono uno straordinario incremento nell'elaborare
informazioni in termini di volume, complessità, velocità
e qualità.
Le tecnologie attuali potrebbero trovare dei limiti fisici in un'ulteriore
integrazione dei circuiti nei microchip, ma con le recenti ricerche sui
nuovi materiali e probabile che i limiti attuali saranno superati da nuove
scoperte e sulla base di queste nuove tecnologie comparirà un nuovo
paradigma tecnologico.
La microelettronica e stata fondamentale anche nella genetica, grazie
alle capacità di simulazione fornita da un software che è
stato in grado di completare la mappa del genoma umano.
Per capire questa analisi bisogna definire le strutture fondamentali della
network society.
Innanzi tutto la new economy si poggia sui network, in quanto l'effettiva
operatività delle nostre economie si basa su di un progetto di
business, messo in atto da appositi business network.
La produttività e la competitività risultano intensificate
in questo tipo di economia che facendo scomparire forme di organizzazione
meno efficienti, diventa ovunque dominante anche in società in
cui non si è sviluppata autonomamente ma vi è presente per
contaminazione provocando cambiamenti drastici e radicali.
L'espressione sociale di questa struttura si forma attorno ad internet
e al multimedia, una società di vincenti o perdenti, di distruttività
creativa e creazione distruttiva.
Essi rappresentano la sorgente della virtualità reale, una sorta
di realtà fornitaci tramite fugaci messaggi audiovisivi che usiamo
nella costruzione dei significati in tutti i campi della nostra esperienza.
Anche la politica, sempre più racchiusa nel mondo dei media, adatta
i propri codici e le proprie regole al network ma cercando anche di cambiare
queste stesse regole, creando e imponendo nuovi codici culturali.
"Non c'è alcun giudizio di valore in questo cammino verso
la network society:essa non è la terra promessa dell'età
dell'informazione. È semplicemente, una nuova e specifica struttura
sociale, i cui effetti sul benessere dell'umanità sono ancora indefiniti.
Tutto dipende dal contesto e dalle modalità."(Manuel Castells)
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