IL POPOLO DI SEATTLE
Chi è il popolo di Seattle?
Il popolo di Seattle è un movimento
composito, una situazione a cipolla che unisce la militanza tradizionale a movimenti
più recenti. Il vecchio orizzonte degli stati nazionali è tramontato
e il cittadino non si confronta con il potere politico. C'è uno scollamento
tra l'esperienza ordinaria e i governi. Questo crea un'ansia che non si riflette
solo nei movimenti. Dietro questo nome c'è un'organizzazione ben strutturata,
suddivisa in gruppi (lavoratori, ambientalisti, studenti, anarchici, umanisti,
neo-mistici, le tute bianche - soltanto una minoranza del variopinto popolo
di Seattle che con la loro abilità nel gestire la comunicazione sono
riuscite a diventarne insieme l'avanguardia di combattimento e il simbolo mediatico),
ognuno di essi dà voce alle proprie istanze e manda i propri rappresentanti
in un Consiglio di Coordinamento. Questo è l'esempio migliore di come
questi "anarchici", uniscono la democrazia di base e la spontaneità
dell'azione con la capacità di prendere decisioni in sede centralizzata.
Questa "direzione logistica" ha il compito di far aggregare maggior
gente possibile nelle sedi delle manifestazioni ed assicurare le infrastrutture
per la riuscita delle proteste. La posta elettronica ed internet sono i veicoli
di comunicazione preferiti per l'organizzazione. Il movimento antiglobalizzazione
cerca di proporre una comune alternativa alla politica e all'economia dettate
dagli strapoteri. Molte le voci della società civile che precedono Seattle
di decenni che hanno fatto la storia di questo movimento