Bob Marsh: |
|
||||
Disoccupato
e compagno di garage di Lee felsenstein.
Lasciato il primo incontro dell' Homebrew quasi stordito per l'eccitazione, capì di trovarsi all'inizio di una nuova era e di avere un'incredibile opportunità. Decise che avrebbe progettato e costruito alcune schede di espansione che avrebbe inserito in uno degli slot vuoti del bus Altair, intuendo che la confraternita hacker sarebbe cresciuta negli anni successivi e che presto ci sarebbe stata una richiesta di ogni genere di periferiche che questa Mits ovviamente non avrebbe potuto fornire. Quando, ai primi di giugno, Bob Marsh si fece vedere a un incontro dell'Homebrew con il primo carico di schede, la gente che le aveva ordinate fu così grata che si poteva credere che gliele stesse regalando. Consegnava i piccoli pacchetti di plastica contenenti le schede e i circuiti integrati, insieme al manuale di istruzioni scritto da Lee Felsenstein. |
|
||||
|
|||||
|
|||||
|
|||||
|