E' la maggiore
societa' agroalimentare del mondo, presente in 81 paesi (552 stabilimenti produttivi).
E' il principale produttore di latte in polvere e leader a livello mondiale nelle
acque minerali e nel caffe'.
Secondo l'UNICEF un milione e mezzo di bambini muoiono ogni anno poiché
non vengono nutriti con il latte materno. E molti milioni in più di bambini
si ammalano seriamente. L'allattamento al seno materno fornisce il migliore inizio
alla vita per tutti i bambini, ma in una società di poveri costituisce
un'indispensabile fonte di sopravvivenza. Le società che producono latte
per bambini promuovono il loro prodotto presso mamme ed operatori sanitari, poiché
si rendono conto che, se non riescono a far attecchire l'allattamento artificiale,
non fanno affari. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l'UNICEF
hanno un Codice Internazionale che proibisce ogni forma di promozione di latte
per bambini. La Nestle' viola questo codice più frequentemente degli altri
concorrenti.
Una delle strategie di maggior successo della Nestle' consiste in forniture gratuite
di latte agli ospedali: allattare con il biberon i neonati favorisce l'insuccesso
dell'allattamento naturale. Il bambino viene infatti a dipendere dal latte artificiale.
Una volta a casa la madre deve comprare il latte da sé. In molte società
ciò può costare più della meta' dell'intero reddito familiare.
Le madri povere a volte diluiscono eccessivamente il latte in polvere e ciò
porta alla malnutrizione. In condizioni di poverta' l'acqua mischiata al latte
e' spesso malsana; porta a diarrea, disidratazione e spesso alla morte.
Il primo boicottaggio della Nestle' venne sospeso nel 1984, quando la Nestle'
promise di rispettare il Codice Internazionale. La Nestle' rinnegò subito
la sua promessa, cosicché il boicottaggio venne nuovamente attivato nel
1988, concentrando l'azione sul prodotto più venduto e famoso della Nestlè,
il Nescafè. La Nestlé ora ammette che le forniture gratuite sono
dannose, ma si rifiuta di bloccarle negli ospedali, a meno che i governi facciano
leggi in materia. La Nestle' e' impegnata a far diminuire l'allattamento al seno
materno allo scopo di vendere più latte in polvere.
Una risoluzione del 1986 dell'Assemblea Mondiale della Sanità aveva stabilito
che: "nessuna fornitura, gratuita o con sussidio, di latte in polvere per
bambini deve essere data agli ospedali o ai reparti maternità; il piccolo
ammontare necessario dovrà essere acquistato dalle istituzioni".
Il boicottaggio della Nestlè sta funzionando ?
La Nestle' e' chiaramente preoccupata per il danno alle sue vendite e alla sua
reputazione. Il boicottaggio è appoggiato a livello internazionale da migliaia
di persone, nonchè da centinaia di organizzazioni, inclusa la Chiesa d'Inghilterra.
Il boicottaggio continuera' finche' la Nestle' interromperà tutte le sue
irresponsabili pratiche di commmercializzazione.
COSA COMBINA NEL MONDO LA NESTLE'
REGIMI OPPRESSIVI: Nestlè ha filiali in Brasile, Cina, Colombia, Egitto,
El Salvador, Guatemala, Honduras, India, Indonesia, Kenya, Libano, Messico, Papua
Nuova Guinea, Filippine, Senegal, Sri Lanka, Turchia. L'Oreal è presente
anche in Perù e Marocco.
RELAZIONI SINDACALI: nel 1989 i lavoratori di una fabbrica di cioccolato a Cacapava,
Brasile, fecero sciopero. I lavoratori si lamentavano delle misere condizioni
di lavoro, compresa la discriminazione verso le donne, la mancanza di indumenti
protettivi e le inadeguate condizioni di sicurezza. Entro due mesi dall'inizio
dello sciopero la compagnia aveva licenziato 40 dei suoi operai, compresa la maggior
parte degli organizzatori dello sciopero.
COMMERCIALIZZAZIONE IRRESPONSABILE: recenti mosse della Nestlè nel campo
del latte in polvere per neonati comprendono un'ulteriore violazione del Codice
dell'OMS, cioè la pubblicità del suo nuovo latte ipo-allergenico,
Good Start, negli USA. Si è saputo che alcuni neonati hanno sofferto di
shock 'anafilattici', con pericolo per le loro vite, dopo essere stati nutriti
con questo prodotto. Vedi anche il boicottaggio sotto.
TEST SU ANIMALI: L'Oreal è attualmente oggetto di boicottaggio per il suo
uso continuato di test sugli animali. La stessa Nestlè è stata recentemente
criticata dalla BUAV (antivivisezionisti inglesi) per aver fatto test di cancerogenicità
del suo caffè su topi.
CAMPAGNA DI BOICOTTAGGIO: la Nestlè è attualmente oggetto di un
boicottaggio mondiale per la pubblicità irresponsabile del latte in polvere,
e L'Oreal per i test sugli animali