CHEF: i cucinatori di Star!
"La creazione è un atto d'amore" dice J. Séguéla. C'è stato un tempo in cui gli scrittori versavano il loro sangue scrivendo la loro opera al solo scopo di regalarci un sogno. Oggi, poiché il mondo non ha smesso di sognare, ci sono nuovi creatori di sogni. Che siano essi registi, talent-scout o pubblicitari poco importa, l'importante è avere sempre nuove star. La star è il nostro specchio comune, ognuno vi si individualizza, ma tutti vi si ritrovano. E' il comunismo dei nostri sogni. Ma quali sono le qualità che questi novelli Morfei devono possedere per incantarci? Scopriamo insieme le sette virtù dei cucinatori dei nostri sogni!
PUBBLICITARIO- RESPONSABILE - IMPEGNATO - RIGOROSO - INGENUO - APPASSIONATO - INNAMORATO
1.1 Pubblicitario: dall'unione di un creativo con un uomo di marketing nasce una nuova figura professionale che è appunto quella del pubblicitario. Capace di unire la fantasia alle esigenze di mercato, il pubblicitario muove i primi passi dopo la caduta del sogno hollywoodiano per regalarcene di nuovi e meravigliosi. Trasforma così una marca in persona e la persona in una star. Niente di nuovo da quanto avevano fatto gli Studios con la loro scuderia di attricette, ma con l'unica eccezione di usare Brillo al posto di Marilyn Monroe.
1.2 Responsabile: un vero creatore di star
non ha l'unico compito di pensare l'idea vincente, egli è responsabile
della sua creatura dal giorno in cui essa nasce dalla sua mente fino a quello
in cui esplode sul mercato e, se necessario, continua a curarne l'immagine
e gli interessi anche dopo. Uno chef meritevole diventa responsabile per sempre
della sua star (anche perché è nei suoi interessi!!!).
1.3 Impegnato: l'unica scuola possibile è
la vita, questo sia per le star che per i loro Pigmalioni. Ogni creazione
è unica nel suo genere, non sono possibili codificazioni né
regole prestabilite. E' per questo che l'impegno deve essere sincero e costante,
ci vogliono forza e dedizione per dare vita ad un sogno. "E' proprio
questo il prezzo del mestiere del cinema, non ti chiede né lauree né
licenze, ma ti costringe in ogni momento a mettere in gioco le budella."
. Ma l'impegno sta anche nell'imparare a vivere tra i frizzi e i lazzi del
pubblico e le rimostranze dei clienti. L'unica arma che può usare contro
questo permanente quanto micidiale dualismo è il dono di se stesso.
1.4 Rigoroso: il rigore è la sola bacchetta
magica della creazione, quella che consente di spingere fino in fondo ed attuare
le proprie intenzioni. Bisogna sempre esigere la perfezione dal proprio lavoro
specialmente in materia di sogni. Il mestiere dello "star-maker"
è di far venire al mondo le baby-star che le persone portano in loro
e, successivamente aiutarle a fare carriera. La star è un'esigenza
del pubblico e darle vita un preciso compito dello chef!
1.5 Ingenuo: quello che ci aspettiamo dalle nostre
star è che ci riportino in una dimensione di fiaba, che ci stupiscano
e divertano come la prima volta che abbiamo ascoltato la novella di Cappuccetto
Rosso quando eravamo bambini. Per questo il lavoro del creativo necessita
di una ricerca che conduca nel paese delle fiabe, di un ritorno all'infanzia
che conferisca alla sua creazione la giusta dose di freschezza ed ingenuità.
Ingenuità che si fa pass-partout di questa società di consumi
che è il nostro Mecenate. Il creativo non ne è il re, bensì
il buffone. Il pubblico è il vero sovrano che, proprio come un bambino,
vuole che gli si racconti la favola, ma nel modo esatto in cui dice lui.
1.6 Appassionato: il pubblico non ama chi dimostra
ragione, è la passione che lo appassiona! E' la più semplice
delle regole, la conditio sine qua non per ottenere il successo. Darsi anima
e corpo alla propria creazione, poiché è l'amore per il proprio
mestiere che rende l'opera del creativo immortale.
1.7 Innamorato: il creativo è come un
fiore di serra: ha bisogno di amore per sbocciare, ma tocca a lui far nascere
l'amore nel suo cliente-giardiniere. Niente infatti può resistere agli
uomini che hanno sete di spostare le montagne e poiché il cuore non
ha istruzioni per l'uso il pubblico seguirà l'amore del creativo che
brillerà intorno alla sua creazione (specialmente se questa gli farà
guadagnare tanti bei bigliettoni).