Il valore
Dobbiamo considerare il segno non più attraverso la sua "composizione",
ma attraverso le sue "adiacenze": è il problema del valore.
Saussure non ha afferrato subito l'importanza di questa nozione, ma già
nel secondo Corso di linguistica generale le ha dedicato una riflessione sempre
più accurata, e il valore è divenuto per lui un concetto fondamentale.
"Il valore è intimamente connesso con la nozione di lingua (opposta
a parola); esso fa si che la linguistica sia sottratta alla sfera della psicologia
e venga accostata all'economia: ha dunque una funzione essenziale nella linguistica
strutturale". Nella linguistica come nell'economia si ha a che fare con
un sistema di equivalenza fra due cose differenti: un lavoro e un salario, un
significato e un significante (fenomeno di significazione). Tutta via, questa
equivalenza non è isolata, perchè se si cambia uno dei suoi termini,
a poco a poco cambia tutto il sistema.