Il Sistema


Costituisce il secondo asse del linguaggio. Saussure lo ha visto sotto forma di una serie di "campi associativi", gli uni determinati da un'affinità di suono, gli altri da un'affinità di senso.
Ogni campo è una riserva di "termini virtuali": Saussure insiste sulla parola "termine" (sostituita alla parola).
I termini del campo (o paradigma) devono essere allo stesso tempo simili e dissimili, comportare un elemento comune e un elemento variante.
Questa definizione dei termini in opposizione sembra semplice; solleva però un importante problema teorico:" l'elemento comune ai termini di un paradigma si configura infatti come elemento positivo, e questo fenomeno contraddice le ripetute contraddizioni di Saussure sulla natura puramente differenziale, oppositiva della lingua".