11. Le cadenze del motore umano

Nei due ultimi decenni del XIX secolo con la scoperta del motore o meglio l'invenzione ci sono nuove speranze nell'analogia macchina-animale. Il miglioramento della tecnica fotografica porta l'invenzione del cinematografo e ad una successiva rivoluzione manageriale.

Gli apparecchi registratori della fisiologo Etienne Marey

Marzo 1883 iniziò esperimenti divisi in tre fasi: 1 determinare gli atti che si producono nell'uomo ossia corsa, marcia, salto. 2 condizioni che ci modificano. 3 misurare il lavoro svolto, artefice di tutto è Marey  teorico del movimento che per studiare questi movimenti utilizzava degli apparecchi registratori o indicatori che aveva inventato e perfezionato. 1807 scoperte del cronografia da parte di Young.

Dalla cronofotografia al cinematografo

La seconda generazione degli apparecchi di registrazione grafica si apre con Marey e la sua cronografia ossia l’applicazione della fotografia istantanea allo studio del movimento. Nel 1887 abbiamo al cronofotografia su pellicola mobile grazie l'avvento del supporto a rullo Kodak.1895 i Lumiere inventano il cinematografo, 1896 le macchine da proiezione vengono lanciate sul mercato.

Il nuovo discorso sul metodo

1878 Marey pubblica il metodo grafico nelle scienze sperimentali.1874 nella prima edizione della macchina animale Marey aveva scritto che i motori animati sono incentrati al miglioramento delle condizione animale e umana.

Taylor e l'organizzazione scientifica del lavoro

Secondo Taylor ciò che impedisce all'uomo di lavorare in fabbrica sono la mancanza di voglia e un buon rapporto con i colleghi. Nel 1882 inizia ad elaborare il sistema a incentivo ossia la direzione di officina o sistema basato sull’attribuzione di compiti prefissati. Secondo lui ogni elemento del lavoro dell'uomo deve essere studiato scientificamente perché è risultato di un grande lavoro anche a livello teorico.

Le ferrovie americane e la gestione manageriale

Grazie alla rivoluzione manageriale è stato possibile il taylorismo, secondo cui negli Stati Uniti le società ferroviarie rappresentano la nascita delle prime grandi imprese. Nel 1857 scoppia il grande sciopero dei ferrovieri, la protesta operaia all'intervento del governo federale e alla successiva installazione di una legislazione ferroviaria; l’intervento di Washington inaugurava così l'era del “capitalismo politico".

 

L'individuo-misura

 

11. Le cadenze del motore umano

Nei due ultimi decenni del XIX secolo e si fa sentire il bisogno di un sapere cinematico che aiuti a padroneggiare il corpo in movimento e ottenere un miglior rendimento delle forze in azione.

L'invenzione del motore, conferisce nuovo respiro all'analogia della macchina-animale.

I perfezionamenti di misurazione del movimento per mezzo della tecnica fotografica portano all'invenzione del cinematografo ed una successiva rivoluzione manageriale.

 

Gli apparecchi registratori del fisiologo Etienne Marey

Nel marzo del 1883 iniziano gli esperimenti alla Station Physiologique, il programma si articola in tre parti: 1 determinare la serie di atti che si producono nella locomozione umana nelle sue varianti: marcia, corsa, salto. 2 ricercare le condizioni esterne che modificano quegli atti. 3 misurare il lavoro speso nell'unità di tempo nei diversi tipi di locomozione, oltre a questo c'è un accurato studio della struttura degli impianti.

Artefice della stazione-laboratorio è Marey medico e fisiologo che spiega il grande interesse pratico delle ricerche sperimentali sulla meccanica dei movimenti della marcia e della corsa, rivestono le sue ricerche la determinazione. Marey è teorico del movimento che studia le diverse funzioni degli atti della vita organica, secondo lui la volontà regola la velocità, l'energia, la durata, questi sono gli atti della vita di relazione.

Per osservare quei movimenti Marey utilizzava apparecchi registratori o indicatori che aveva inventato e perfezionato lui stesso, il principio dell'apparecchio registratore risale alla XVIII secolo, c'è da dire che i dispositivi scriventi dei meteorologi sono dette apparecchi pazienti perché tutto l'anno tracciano le variazioni dello stato atmosferico, gli apparecchi sottili sono capaci di registrare in frazioni di secondo fenomeni ipersensibili per la loro frequenza e rapidità. La grande scoperta di Young è la cromatografia, nel 1807 il fisico inglese registra graficamente su nerofumo le vibrazioni di solidi, poi quelle di corde vibranti, quella prima misurazione grafica del tempo viene in seguito perfezionata da altri ricercatori anche se l'invenzione di Young e da collocarsi nella preistoria dell’elettro acustica. Intorno al 1850 risale l'introduzione di strumenti di registrazione automatica in fisiologia, la prima applicazione del registratore alla fisiologia ha luogo nel 1847 in Germania da parte di Ludwig il quale ideo per lo studio della pressione sanguigna un manometro a punta scrivente che chiama Kymographion, nel 1857 in il metodo grafico non era ancora arrivato in Francia

 

Dalla cronofotografia al cinematografo

La seconda generazione di apparecchi di registrazione grafica si apre con il metodo che Marey chiama prima fotocronografia in seguito cronofotografia ossia applicazione della fotografia istantanea allo studio del movimento.

Nel 1873 l'astronomo e fisico francese Janssen concepisce l’idea di riprendere automaticamente una serie di immagini fotografiche per registrare le fasi successive di un fenomeno, inoltre inventa il revolver astronomico e realizza la prima cronofotografia sul lastra fissa. Nel 1878 Muybridge fotografo inglese con l'ingegnere Isaacs creano un nuovo metodo servendosi poi successivamente anche del sistema asciutto alla lastra di vetro trattate con gelatina al bromuro d'argento da parte dell'americano Eastman (inventore della KodaK).

Aprendo così nuove prospettive alla sperimentazione scientifica. Nel 1887 abbiamo la cronofotografia su pellicola mobile grazie all'avvento del supporto a rullo Kodak, nello stesso anno, il fisiologo francese applica la cronofotografia allo studio dei movimenti osservati al microscopio. Nel 1893 Marey sperimentava il proiettore cronofotografico, nel 1894 a Parigi aveva luogo una delle prime dimostrazioni del cinetoscopio, nel 1895 i Lumiere trovano la soluzione con il loro cinematografo, il film fotografico del cinetoscopio non si arrestava mai è la nitidezza delle immagini si otteneva grazie la durata breve dell’illuminazione, l'illusione data dall’apparecchio del movimento era perfetta. Nel 1896 le macchine da proiezione vengono lanciate sul mercato, nasce così la prima forma di sfruttamento commerciale del film, nel 1902 a Los Angeles abbiamo la prima sala cinematografica stabile, tra il 1907 e il 1913 alcuni produttori indipendenti fondano gli studi di Holliwood. Nel 1889 all'esposizione di Parigi si celebrava il cinquantenario dell'invenzione della fotografia, nel 1899 Marey scrive che la forma di fotografie animate è stato un forte stimolo al perfezionamento degli apparecchi.

 

Il nuovo discorso sul metodo

Il cinematografo è l'ultimo strumento di sperimentazione su cui Marey si interroga, nel 1878 lo studioso pubblica il metodo grafico nelle scienze sperimentali e principalmente in fisiologia e medicina, questo libro si articola sulle altre modalità del metodo grafico che per le scienze sperimentali sono rappresentate da apparecchi registratori e dalla cronofotografia.

Nel 1874 nella prima edizione della machine animale, Marey aveva scritto a proposito dei motori animati incentrato poi al miglioramento della condizione dell'uomo e degli animali. Vent'anni dopo l'ingegnere Freemont intraprendeva i primi studi cronofotografici sull'economia dei movimenti in fabbrica.

 

Taylor e l'organizzazione scientifica del lavoro

Taylor con le sue sperimentazioni è contemporaneo a quella della stazione fisiologica francese, secondo l’americano quello che impedisce all'uomo operaio di lavorare e di raggiungere il rendimento sono il lavativismo naturale e il lavativismo sistematico, il primo una tendenza naturale, il secondo il rapporto non troppo felice con gli altri operai. Nel 1882 Taylor comincia ad elaborare principi dello scientific management, il metodo in fase evolutiva è conosciuto come sistema incentivo, direzione di officina o sistema basato sulla attribuzione di compiti prefissati e ben definiti. Inoltre scrisse la memoria sulla scienza del taglio dei metalli, un metodo di lavorazione con dimostrazione all’esposizione universale del 1900 con grande ripercussione sull'industria automobilistica. Nel 1911-12 Taylor viene convocato dalla camera dei rappresentanti per spiegare che il sistema non è una teoria ma il risultato pratico di una lunga evoluzione, quindi se il sistema non è una teoria ogni elemento del lavoro dell'uomo deve essere sviluppato scientificamente, davanti alla commissione Taylor si vanta dei sui rapporti con l'industria automobilistica francese per dimostrare la portata universale dell'innovazione, nuovo legame tra la scienza e l'industria.

Antonio Gramsci suggerisce per la prima volta che il modello di organizzazione scientifica dell'impresa va inteso come componente di un nuovo modo di vita, il nuovo tipo umano, di una cultura diversa da quella del vecchio mondo.

 

Le ferrovie americane e la gestione manageriale

Grazie alla rivoluzione manageriale non sarebbe stato possibile il taylorismo, le società ferroviarie rappresentano negli Stati Uniti le prime grandi imprese moderne, in nuovi metodi di procedura amministrativa e di controllo contabile e statistico e gli organigrammi ai quali si ispirano di esperti di organizzazione scientifica avevano cominciato a svilupparsi nel corso del decennio 1850-60.

Segno premonitore di questa posizione d'avanguardia è la comparsa in gennaio 1832 della prima rivista di settore pubblicata negli Stati Uniti, il Rail Road journal, comunque un altro settore che contribuisce a lanciare è quello delle grandi imprese di costruzione. Ciò che sfugge all’ambito della ricerca di Chandeler è l'altro risvolto della storia ovvero quello politico. Nel 1857 scoppia il grande sciopero dei ferrovieri, protesta operaia portò all'intervento del governo federale e all'adozione di una prima legislazione delle ferrovie. L'intervento di Washington inaugurava l’era del "capitalismo politico".