LA SOCIETA’ DI FLUSSO

1.    Le vie della Ragione

Con il XVII secolo abbiamo l'imporsi nuove ideologie e l'espansione di una nuova società che grazie alla comunicazione forma così un nuovo spazio nazionale. Nello stesso periodo la Francia è mal organizzata non sono a livello politico ma anche economico, quindi l'esigenza di creare una nuova forma di pensiero.

Filosofi del dubbio e del movimento

Il XVII secolo si apre e si chiude con due tipi di comunicazione, quella nomade di Don Chisciotte della Mancia e un tipo di comunicazione che invece cerca di padroneggiare ed è quella dell'ingegnere Vauban entrambi costruiscono o meglio fanno parte di una sorta di storia della comunicazione.

Vauban e la topografia fluviale

All'epoca di Vauban non si avevano ancora delle efficienti vie di comunicazione fluviale, anche se poi con Colbert le cose cambiano grazie a due sue importanti riforme, successivamente Vauban e Colbert sosterranno l'importanza delle vie di navigazione interna navigabili e congiunte poi mediante canali.

Il genio civile

Resistenze per la rete stradale, nel 1669 Colbert inventa il genio civile ossia l'incarico di costruire e sistemare strade, canali, fiumi, porti e opere d'arte. Nel XVIII secolo in Francia si cerca ancora unificazione tramite mercato dato che è ancora divisa tra Parigi e Lione.

Verso una scienza utile

Vauban pensa che ci voglia una organizzazione del lavoro, quindi inventa la descrizione dei compiti per ogni funzione di una qualsiasi responsabilità. Con la sua scienza utile Vauban introduce l'importanza della fusione tra l'interesse dello stato e quelli della scienza aprendo così la strada alla cartografia moderna.

La scoperta del moto circolatorio

Nel 1621 Francesco Bacone stabilisce che la scienza deve essere fondata sulle esperienze e sull'osservazione. Questa è la prima riforma scientifica che aprirà poi allo studio dell'anatomia umana e dell'anatomia comparata. Nel 1628 un medico inglese Harvey scopre meccanismo della circolazione e descrive i movimenti del cuore. Quarant'anni dopo Malpighi mostra il passaggio dalle arterie alle vene.

Aritmetica politica e anatomia dell’organismo sociale

L'organismo si sta imponendo come chiave di lettura sociale per molti pensatori tanto che tutto questo potrebbe essere uno dei primi tentativi sulla formulazione di una scienza delle economia. Tra il 1650 e il 1660 abbiamo la collocazione della nascita del calcolo, nel 1654 Pascal inventa " la geometria del caso ", nel 1672 in Inghilterra viene fondata la prima compagnia di assicurazione, nel 1696 nasce l'assicurazione sull'incendio.

Vaucanson, La Mettrie, Sade, la macchina e il sistema

Vaucanson  nel 1745 progetta il primo telaio meccanico, e nel 1748 il medico La Mettrie in vista della pubblicazione del primo volume delle encyclopedie, da alle stampe una sua opera intitolata " L'uomo macchina" dove l'uomo non è altro che un orologio e già da molto tempo infatti l'uomo era identificato come meccanismo.

 

 


La Società di Flusso

 

1. Le vie della ragione

Nel corso del XVII secolo la riforma intellettuale pone il problema di una scienza utile e legata a fatti quotidiani per un mondo in continua evoluzione. La comunicazione in un primo momento ponendosi come progetto entra direttamente nell'ideale della società umana, quindi alla comunicazione leghiamo il formarsi di un nuovo spazio nazionale.

Nel XVII e XVIII secolo la Francia non è pronta al formarsi di un mercato interno perché insufficiente nello sviluppo di canali e strade, da qui l'idea di un nuovo pensiero economico e politico per potere rappresentare la società con tutto ciò che comporta la sua organizzazione.

 

Filosofi del dubbio e del movimento

Il XVII secolo si apre con l'ingegnoso don Chisciotte della mancia che si batteva con i mulini a vento ed era un cavaliere errante e quindi il simbolo di un livello di comunicazione nomade, l'altro lo chiude ed è l'ingegnere Vauban costruttore di piazzeforti e architetto di fortificazioni e incarna uno dei primi tentativi di padroneggiare la comunicazione, entrambi comunque preparano l'epoca dei lumi verso una sorta di storia della comunicazione. Fatto sta che tra il cavallo di ferro (progenitore del carro armato)del XIX secolo e il destriero si apre una sorta di vicenda storica che porta all'equitazione scientifica e all'ippologia ovvero alla scienza che studia i movimenti del cavallo mentre il galoppo delle cavalcate introdurrà l'arte meccanica del motore. Facendo riferimento alla macchina Cartesio sosteneva appunto che la bestia non ha anima e sentimento e perciò sono macchine che obbediscono, Montaigne invece pensava il contrario ossia che gli animali si servissero della ragione meglio degli uomini.

 

Vauban e la topografia fluviale

All'epoca di Vauban era un gran problema per l'organizzazione nazionale francese il fatto di non avere un'efficiente sistema di comunicazione fluido, comunque le premesse all'interno del territorio si concretizzano quando vengono gettate le basi per una politica delle comunicazioni con Colbert. Nello stesso periodo negli anni successivi al 1660 Louvois opera due riforme molto importanti: riorganizza l'esercito introducendovi la disciplina questo come segretario di stato alla guerra, come sovrintendente generale alle poste invece stabilisce il monopolio dell'avviamento alla corrispondenza, successivamente Colbert completa la riforma prendendo provvedimenti per migliorare la razza equina. Vauban, altra grande figura, crea il corpo dei geografi e si applica nel fare l'inventario oltre delle vie di comunicazione di quelle per via d'acqua, nel1699 compone uno scritto sulla navigazione dei fiumi esponendo anche nuove reti di comunicazione attraverso i canali, inoltre è del parere che villaggi che si trovano vicini debbano aiutarsi a vicenda. Questo atto di solidarietà solo da quando Montchrestien nel suo traitè de l'economie politique del 1615 lo aveva formulato. Nel 1763 Vauban in un articolo che l'encjclopedie dedica all'espressione "economia politica" si può leggere che questo termine intende il commercio sotto forma di comunicazione reciproca.

In sintonia con le valutazioni politiche di Vauban sono quelle di Colbert in quanto entrambi sostengono siano molto importanti le vie di navigazione interna, infatti se si pensa che per scavare gallerie si usa la polvere da sparo e perciò proprio per questo motivo l'importanza delle vie navigabili naturali congiunte, poi mediante canali.

 

Il genio civile

Resistenze amministrative la incontra l'estensione della rete stradale, nel 1669 Colbert inventa il genio civile ossia l'incarico di costruire e risistemare strade, canali fiumi porti e opere d'arte. Nel 1720 un'altra regola fissa la larghezza delle strade e la sistemazione degli alberi lungo il loro ciglio, nel 1842 abbiamo un altra legge sulla costruzione delle reti ferroviarie. Comunque nel 1744 inizia la rilevazione e la descrizione del territorio, tanto che a questo punto farà la sua comparsa la topografia, appoggiata anche da una grande razionalità tecnica ed economica per una nuova forma di comunicazione tra la natura e la ragione, promuovendo così l'avvento della natura razionale, la natura buona. Prende campo l'azione dell'ingegnere nello stabilire le vie di comunicazione ristabilendo così le disparità e favorire il commercio delle merci. All'inizio del XVIII secolo in Inghilterra non si parla comunque ne di circolazione ne di comunicazione dato che il suo sistema di comunicazione è nazionale e l'attrazione per la capitale, ormai invade lo spazio nazionale. A differenza la Francia essendo divisa tra Lione e Parigi è ancora alla ricerca dell'unificazione tramite il mercato.

 

Verso una scienza utile

"Evoluzione sociale si orienta verso una struttura dipendente dal calcolo" pensa Vauban, tanto che sostiene di organizzare un ordine in cui i numero permetta una condotta più regolata che strappi dal caos e dalla confusione, tutto questo inizia con l'edificazione di piazze forti. Vauban sostiene che ci voglia un organizzazione del lavoro, quindi inventa la cosiddetta descrizione dei compiti per ogni funzione di una qualsiasi responsabilità. Fornisce poi delle procedure anche queste ben dettagliate per il censimento tanto che Vauban ha una visione o meglio una concezione molto moderna dell'imposta in base alla quale ognuno debba pagare in base al proprio reddito. Con l'emergere di una scienza utile coincidente e in via di uscita dalla dipendenza dal calcolo Vauban inizia la sua ricerca, con la scienza utile abbiamo la fusione tra gli interessi dello stato e quelli della scienza aprendo cosi la strada alla cartografia moderna, Vauban comunque è indirizzato anche ad una politica ispirata al mercantilismo liberando così il commercio dal perimetro nazionale proponendolo anche a scambi con l'estero ovviamente protetti sostenuti e incentivati dallo stato. nel XIX secolo abbiamo l'invenzione del cronometro da marina e la composizione di tavole sulle posizioni della luna, con l'aiuto di artigiani, orologiai, uomini di scienza, astronomi e matematici si è arrivati ad inventare macchine automatiche per potere misurare il tempo, sempre più precise del pensiero del calcolo.

 

La scoperta del moto circolatorio

Nel 1621 Francesco Bacone stabilisce i principi di una legge legata ai fatti, novum organum è un impegno in favore di una teoria legata al processo scientifico, ovvero a una scienza fondata sulle esperienze e sull'osservazione; il mondo diviene perfettibile e con lui una riforma scientifica che a farla sbocciare è la prima rivoluzione biologica, l'osservazione al microscopio contribuisce alla formazione degli studi di anatomia umana e di anatomia comparata. Nel 1628 Harvey medico inglese, scopre il meccanismo della circolazione e descrive i movimenti del cuore, una quarantina di anni dopo, il naturalista e medico italiano Malpighi completa la scoperta fisiologica mostrando come avviene il passaggio dalla arterie alle vene, inoltre fondatore anche dell'anatomia microscopica realizza il suo primo studio anatomico completo di un invertebrato, scoprendo cosi la "rete", in origine il corpo reticolare della pelle osservabile solo al microscopio. Arriva cosi Newton che nel 1687 riunisce la visione di un universo omogeneo e infinito(mondo chiuso, universo infinito).

 

Aritmetica politica e anatomia dell'organismo sociale

Vauban usava indicare il potere del sovrano con i sudditi attraverso l'analogia ovvero la somiglianza con il corpo umano. Rosseau invece nella voce "economia pubblica o politica" fornirà uno schema esemplare della metafora del corpo. Tanto che egli sosteneva che le leggi e le usanze sono il cervello, i cittadini sono il corpo e le membra che lo fanno muovere, lo fanno vivere e lavorare sono la macchina.

E’ importante capire che l'organismo si sta imponendo come una chiave di lettura per molti pensatori e non solo, questi indicativamente potrebbero essere i primi tentativi sulla formulazione di una scienza dell'economia. I precursori di questa nuova scienza dell'economia politica e della statistica parlano di "anatomia politica" espressione di William Petty e sviluppata poi nella sua anatomia politica dell'Irlanda, in questa opera Petty si rifà a Bacone nello stabilire un parallelo tra il corpo naturale e il corpo politico con il suo approccio scientifico. Nel 1698 l'inglese Davenant scisse che "il commercio e l'industria sono i soli intermediari che possano assicurare la digestione e la distribuzione dell'oro e dell'argento di cui si nutre il corpo dello stato". Lo scozzese Law, controllore delle finanze di Francia, farà della moneta il sangue e l'elemento supremo del corpo-stato e definirà cosi la banca il "cuore del regno dove tutto il denaro deve tornare per ricominciare la circolazione". Tra 1650 e il 1660 gli storici della statistica collocano la nascita del calcolo della probabilità perché "procedura mirante a stabilire la razionalità delle scelte in situazioni di incertezza". Nel 1654 Pascal inventa "la geometria del caso" ovvero come dividere equamente le poste tra i giocatori nel gioco d'azzardo interrotto prima della sua conclusione. Comunque la questione sulla molteplicità umana rispetto ai mezzi di sussistenza stimola così la ricerca delle leggi che presiedono al movimento della popolazione. Nel 1762 in Inghilterra viene fondata la prima compagnia di assicurazione sulla vita improntata però su basi scientifiche, la society of equitable insurance modula i premi dei suoi contratti in funzione di probabilità sulla vita e le fasce d'età.

Per la grande tradizione in campo di assicurazione marittima, l'Inghilterra si pone all'avanguardia nella ricerca soprattutto in materia di assicurazione contro gli incendi, nel 1696 nasce la prima compagnia che assicura contro questo rischio. Le prime opere di aritmetica politica, gli studi demografici e statistici, il primo calcolo del "prodotto nazionale del paese" eseguito da King valgono così ad allacciare la teoria alla pratica. Nel XVII secolo il termine "rete" grazie a Malpighi che lo aveva introdotto rimane nella terminologia medica tanto che nell'encyclopedie la parola non presenta alcun legame con la comunicazione, di rete se ne sente ancora parlare nel 1765 come lingua del filo e del setificio, l'età della rete non era ancora nata, anche se abbiamo delle tendenze a livello di tecniche di comunicazione con la formazione delle ideologie comunicative a livello però, in questo caso di rete.

 

Vaucanson, La Mettrie, Sade, la macchina e il sistema

Nel XVIII secolo è presente il tema della macchina ma non inteso come contrapposizione al pensiero dell'organismo. Vaucanson si dedica così alla realizzazione di anatomie viventi che riproducano le principali funzioni vitali come la respirazione, la digestione, la circolazione. Nel 1745 Vaucanson progetta il primo telaio meccanico, comunque progressi, lo hanno avuto anche le macchine automatiche per misurare il tempo oltre a orologi a pendolo e cronometri, nel 1637 Galileo Galilei concepì l'orologio a pendolo, nel 1656 Huyghens realizzò il primo orologio a pendolo a bilanciere, nel 1673 pubblicherà infatti un trattato degli orologi. Nel 1690 l'inglese Floyer aggiungeva la lancetta dei secondi per rilevare il battito del polso, 1760-70 l'inglese Harrison e il francese Le Roy creano il primo cronometro marino, nel corso del XVIII secolo la teoria della "produzione del movimento regolare" porta all'idea di applicare agli strumenti automatici l'azionamento tramite molle, nel 1765 l'encyclopedie dedica una voce agli orologi. L'innovazione di Vaucanson porta ad un momento molto importante per lo sviluppo del materialismo meccanicistico. Nel 1748 in vista della pubblicazione del primo volume delle encyclopedie il medico La Mettrie da alle stampe un opera che si intitola "l'uomo macchina" in cui afferma che l'uomo non è che un orologio, il legame tra Vaucanson, La Mettrie porta alla creazione di un opera di Vaucanson su un "nuovo prometeo" in cui la meccanica imita il vivente, il vivente stesso è identificato da tempo come meccanismo.

Il corpo individuale è una macchina, il corpo collettivo un macchinario questo secondo La Mettrie il quale dice che l'organizzazione è il primo merito dell'uomo, l'istruzione è il secondo. La Mettrie con la nuova "anatomia del potere" tramite le tecnologie della sorveglianza deduce che il godimento è comandato e ordinato dalla macchina, tanto che se l'individuo e l'obbiettivo del potere la macchina lo trasforma in obbiettivo del piacere, il sistema viene qui visto come un insieme di elementi orientato alla realizzazione di obbiettivi. Nel 1791 Barthes sottolineò che i molti riferimenti del progetto libertino alla meccanica arrivavano ad evocare una specie di ripartizione dei ruoli. Tutto il gruppo vivente che è concepito, è costruito come una macchina.